La famiglia Williams annuncia un'azione legale contro la persona che li ha accusati di appropriazione indebita: "Stanno cercando di costringerci a effettuare un pagamento improprio".

Giovedì, i fratelli Nico e Iñaki Williams, capitano dell'Athletic Club, hanno dichiarato di essere stati falsamente accusati di appropriazione indebita. I fratelli hanno rilasciato una dichiarazione in cui affermano che intendono intraprendere un'azione legale contro la persona che ha mosso l'accusa.

"Possiamo confermare che è stata presentata una denuncia contro di noi basata su fatti che non corrispondono alla verità", hanno dichiarato gli attaccanti in una lettera pubblicata sui social media.

"Data la situazione, neghiamo categoricamente di aver commesso alcun reato. Non vi è alcuna base fattuale o giuridica a sostegno dell'accusa di condotta criminale. Inoltre, la denuncia presentata nasconde e distorce deliberatamente i fatti realmente accaduti", hanno aggiunto. "È evidente che lo scopo di fondo di questa denuncia infondata è quello di minare la nostra immagine personale e professionale, cercando di costringerci a effettuare un pagamento improprio", hanno continuato.

I Williams hanno affermato di non essere preoccupati per le accuse perché non hanno fatto nulla di sbagliato e hanno fiducia nel sistema legale.

A quanto pare, un privato li ha accusati di appropriazione indebita di un veicolo di lusso e l'importo sarebbe stato pagato alla persona che aveva sporto denuncia.